Trasposizione cinematografica di una serie di libri di grande successo, How to train your dragon (Dragon Trainer nella versione italiana), è diventato ormai quasi un cult per il genere fantasy d’animazione. Le vicende del giovane Hiccup, figlio del capo di un villaggio vichingo alle prese con le incursioni di draghi feroci, e del drago Sdentato, la temibile “Furia Buia”, hanno già in attivo tre film, una serie animata e uno spettacolo teatrale. Nel film, il mondo dei vichinghi è popolato da innumerevoli razze di draghi, alcune più feroci e altre più mansuete; Hiccup e Sdentato, però, riusciranno a convincere tutti che la soluzione al loro conflitto non è la guerra di annientamento che andava avanti da generazioni, ma l’amicizia e la cooperazione: gli abitanti del villaggio di Berk scopriranno così che i draghi possono essere fedeli compagni d’avventura.
Nel secondo film della serie, Hiccup mette all’opera tutto il suo ingegno come cavaliere di drago. I gadget che inventa gli permettono di volare più a lungo, esplorare nuove isole e… “addestrare” i draghi più facilmente. Una di queste invenzioni, come avrete intuito dalla pagina in cui vi trovate, è proprio una spada! Ma una molto particolare: la natura mansueta di Hiccup non gli permetterebbe di costruire qualcosa col solo scopo di fare del male, e infatti la spada “Inferno”, nonostante il nome bellicoso e le sue proprietà, potenzialmente distruttive, viene usata dal ragazzo principalmente per ipnotizzare i draghi più aggressivi o per tenerli a bada in altri modi inaspettati.
L’origine della spada si trova nella serie animata, e risale a quando Hiccup e il suo gruppo dovettero affrontare il drago Canto di Morte. Questa creatura particolare è capace di sputare un liquido giallastro che si condensa subito in ambra, intrappolando le sue vittime in un bozzolo impenetrabile. L’unica cosa che può sciogliere la sostanza è il fuoco di un Incubo Orrendo, la razza di drago che cavalca Moccicoso, uno dei protagonisti della storia. Per questo motivo, l’ingegnoso Hiccup crea una spada la cui lama è cosparsa di saliva del drago ed è così capace di riprodurne il fuoco. Il ragazzo scopre ben presto che questa abilità, oltre a sciogliere l’ambra gialla, ha un effetto quasi ipnotico su alcune razze di draghi; in altri casi, invece, gli servirà per dimostrare alle creature di essere uno di loro e per farsi rispettare. In particolare, l’uso del gas del drago a due teste conosciuto come “Orripilante Bizippo” gli permette di ottenere vere e proprie esplosioni, così da impressionare sia draghi che umani.
La spada è costruita in una maniera piuttosto inusuale. Innanzitutto, la lama è retrattile e questo effetto viene ottenuto assemblando diversi pezzi di metallo cavi, in modo che possano scorrere uno dentro l’altro. Naturalmente, questo rende la lama poco resistente agli urti e non adatta ad essere usata in un vero combattimento, spada contro spada. D’altro canto non è per questo che è stata inventata e Hiccup non ha alcun desiderio di combattere, se può trovare modi migliori e pacifici per risolvere i conflitti.
Un’altra caratteristica particolare è l’elsa della spada: questa è costruita come un vero e proprio accendino a tutti gli effetti, con tanto di due pulsanti ai lati e pietra focaia per creare una scintilla. L’interno è anch’esso cavo e può contenere la saliva di un Incubo Orrendo e il gas di un Orripilante Bizippo. Quando Hiccup ha bisogno di usare la spada, prima sguaina la lama retrattile nascosta nell’elsa, la quale è perciò già cosparsa di liquido infiammabile, e poi preme uno dei due pulsanti. Ciascun pulsante è collegato a un diverso compartimento dell’elsa, in modo che, con la sua scintilla, uno darà fuoco alla saliva dell’Incubo Orrendo, mentre l’altro potrà incendiare il gas dell’Orripilante Bizippo. Il cavaliere di drago potrà così scegliere, a seconda dei casi, se dare solo fuoco alla lama oppure se creare una forte esplosione.
Una spada del genere potrebbe essere un’arma terribile nelle mani di quasi ogni guerriero, soprattutto se usata contro dei semplici esseri umani invece che contro i potenti draghi; tuttavia, come abbiamo più volte ripetuto, Hiccup si guarda bene dall’usarla per ferire veramente qualcuno. Nella maggior parte dei casi, infatti, il ragazzo si limita ad agitarla per intimidire i nemici o per attirare la loro attenzione, mentre i suoi compagni fuggono o attaccano gli avversari di sorpresa. Altra caratteristica della spada è quella di essere piuttosto corta, a riprova del fatto che è stata creata più come uno strumento, che come una vera e propria arma. In effetti, nella puntata della serie animata in cui compare per la prima volta, la guerriera Astrid prende in giro Hiccup dicendo: “Lo sai, quella potrebbe essere una gran bella spada, se fosse lunga almeno il doppio!”. Ma il ragazzo risponde: “Esattamente! La chiamerò Inferno”.
La spada Inferno, nel pieno spirito della serie animata, è la dimostrazione che anche qualcosa in apparenza aggressivo e pericoloso come una spada infuocata (o come un drago), se trattato nel modo corretto e nelle giuste mani, può diventare uno strumento di pace, da usare per dissuadere i malvagi e per creare nuovi, impensabili legami di amicizia.